E’ già tempo di pensare al calendario 2018, mancano pochi mesi alla fine dell’anno. Le scuole sono iniziate, molti necessitano di segnare i propri appuntamenti e addirittura qualcuno pensa già alle vacanze per il prossimo anno, tutto sommato non è poi così lontano l’anno nuovo…
In una classificazione entipologica il calendario fa parte degli stampati paralibrari, chiamati così perchè vengono prodotti con una periodicità, infatti il calendario viene stampato ogni anno. Altri esempi di stampati paralibrari possono essere:
– Il quotidiano, che esce in edicola ogni giorno per quasi tutti i giorni dell’anno
– La rivista di gossip che esce in edicola ogni settimana, ogni due settimane, ogni mese, ogni sei mesi…
– Il tuo fumetto preferito che non vedi l’ora di andare a comprare il numero successivo
– La guida telefonica che ci viene consegnata ogni anno casa per casa
Il calendario è un sistema adottato dall’uomo fin dall’origine per suddividere, calcolare e dare un nome ai vari periodi di tempo. In ogni casa, ogni ufficio e in ogni altro luogo in cui andiamo troviamo questo stumento, anche se ormai non ce ne rendiamo più conto perchè assume forme sempre più differenti.
Il classico dei classici è il calendario da muro. Questo ha spesso la caratteristica di essere appeso al muro con un chiodo dalla parte corta del suo formato. Assume anche il termine di taccuino appunto per la sua caratteristica di essere utilizzato per segnare appuntamenti e avvenimenti da non dimenticare.
Le pagine che lo compongono sono tenute assieme da un’astina o da un aspirale metallico che permette la rotazione delle pagine mano a mano che scorrono i mesi senza che i fogli vengano strappati. Il numero di fogli che lo compone è 14:
– una pagina di copertina
– dodici pagine, una per ogni mese dell’anno
– una pagina finale che chiude il prodotto.
Solitamente la loro impaginazione non risulta troppo complessa ma di facile lettura. Consiste in una testata centrale (spesso il nome, il logo e gli indirizzi di un’azienda) sopra ai giorni del mese che vengono suddivisi in due o tre colonne. Le festività vengono sempre evidenziate da un colore differente e ben visibile. A volte si usa inserire due colonne con il mese precedente (sul lato sinistro) e il mese successivo(sul lato destro) a quello stampato.
Esistono modelli di calendario simili che danno maggiore importanza all’immagine centrale che ai giorni e alle festività del mese. Questi calendari sono spesso utilizzati dai teenegers per arricchire le pareti della propria camera con le fotografie dei loro idoli (calciatori, cantanti…).
In questo caso il calendario non ha più la funzione di segnare appuntamenti o cose importanti ma assume una funzione di livello solo estetico.
Oggi abbiamo l’abitudine di vedere calendari da muro composti da un solo foglio stampato con una o più fotografie di grandi dimensione rispetto ai giorni dell’anno che risultano racchiusi in dodici piccoli tabelle, quasi invisibili. Questo tipo di calendario viene utilizzato come regalo/ricordo; infatti spesso li troviamo con fotografie di bambini piccoli, di scolaresche o di gruppi sportivi. Il suo costo è minore rispetto al classico calendaro da muro ma il suo vantaggio è che ognuno ha la possibilità di personalizzarlo come meglio preferisce.
Un altro tipo di calendario utilizzato negli ambienti di lavoro è il calendario da banco o da tavolo.
Ha delle dimensioni ridotte e tiene la posizione verticale grazie alla forma piramidale creata dalla piega e dalla cucitura di un solo cartoncino con un aspirale metallico. Questo aspirale fa si che i mesi possano roteare e che il calendario riuslta leggibile da entrambi i lati. L’impaginazione di questo calendario da tavolo è semplice ma completa. Esteticamente è bello e ricco di immagini fotografiche accattivanti, ma allo stesso tempo lascia la possibilità di segnare piccoli appunti o scadenze di lavoro.
Che ti piaccia un calendario da muro o un calendario da tavolo non importa, ciò che importa è che tu ne abbia uno e che il suo utilizzo ti aiuti a non dimenticare appuntamenti, avvenimenti, ricorrenze o scadenze importanti.